Una buona massa muscolare negli anziani diminuisce il rischio di morte
più dell'essere magri
Fare attività fisica anche nella terza età aiuta a mantenere l'elasticità, a sentirsi ancora attivi, magari anche a socializzare se si fa sport in palestra, ma soprattutto diminuisce il rischio di morte più dell'essere magri. Uno studio dell'università statunitense UCLA ha preso in esame un campione di 5000 persone tutte sopra i 50 anni (55 per gli uomini e 65 per le donne)intorno agli anni Novanta - dal 1988 al 1994 - prendendo in esame vari parametri, fra cui peso e massa muscolare. Andando a ricontrollare il campione nel 2004 è risultato evidente che il gruppo che aveva una massa muscolare maggiore era stato a minor rischio di morte degli altri, anche di quelli che erano rimasti magri. Mantenere i muscoli allenati e cercare di non perdere massa muscolare invecchiando - praticando attività fisica anche moderata e adeguata alle proprie condizioni purchè il più costantemente possibile - si conferma quindi un importante prevenzione non solo di malattie cardiovascolari o tumorali ma anche di problematiche legate al diabete, all'ipertensione, all'osteoporosi, riuscendo anche a prevenire le cadute, grazie alla maggiore stabilità e forza duta ai muscoli, che tanti problemi possono creare nelle persone dopo una certa età.