Utilizzata per la prima volta in Italia la Dialisi Polmonare in caso di BPCO - L'eliminazione dell'anidride carbonica dal sangue permette di evitare la ventilazione assistita in caso di riacutizzazione della patologia
Proprio come la dialisi renale, un sistema di filtraggio che pulisca il sangue, ma in questo caso stiamo parlando di dialisi polmonare, utilizzata per la prima volta in Italia alle Molinette di Torino e al Policlinico Sant'Orsola di Bologna, in pazienti con BPCO (Broncopneumopatia Cronico Ostruttiva) in caso di riacutizzazioni gravi non controllabili con ventilazione non assistita. Il meccanismo d'azione è appunto quello della dialisi, e in questo caso il macchinario è in grado di eliminare l'anidride carbonica dal sangue, permettendo a pazienti candidati all'intubazione di non ricorrervi (dal 33% di rischio al 12%) con un dato ancor più sorprendente, riduzione della mortalità dal 35 al 7%, con una tecnica mininvasiva che potrà essere usata anche in tutti quei pazienti che oltre alla BPCO presentino delle comorbidità, ad esempio cardiovascolari come spesso accade, che rendano difficile la gestione delle ricadute.