Estate è sinonimo di caldo, sole e vacanze, ma è anche una stagione pericolosa per il nostro cuore. “Nei mesi estivi possono verificarsi alcune situazioni che espongono il nostro corpo a Trombosi e ad eventi cardiovascolari, soprattutto in persone fragili o predisposte” spiega la Dott.ssa Lidia Rota Vender, Presidente di ALT – Associazione per la Lotta alla Trombosi e alle malattie cardiovascolari – Onlus, da sempre in prima fila per combattere i nemici di cuore, vene e arterie.
SCOMPENSO CARDIACO, ESTATE E CALDO: i consigli per proteggere il cuore in estate
Estate è sinonimo di caldo, sole e vacanze, ma è anche una stagione pericolosa per il nostro cuore. “Nei mesi estivi possono verificarsi alcune situazioni che espongono il nostro corpo a Trombosi e ad eventi cardiovascolari, soprattutto in persone fragili o predisposte” spiega la Dott.ssa Lidia Rota Vender, Presidente di ALT – Associazione per la Lotta alla Trombosi e alle malattie cardiovascolari – Onlus, da sempre in prima fila per combattere i nemici di cuore, vene e arterie.
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LA SALUTE DELLE DONNE FRA STEREOTIPI E MEDCINA DI GENERE, IL FOCUS SUL CUORE AL WOMEN 20 Le malattie cardiovascolari sono la principale causa di mortalità nelle donne, tuttavia la consapevolezza è diminuita negli ultimi 10 anni fra le più giovani
Politecnico di Milano e Centro Cardiologico Monzino insieme per la ricerca sul cuore
Nasce Cardio tech-lab: una nuova struttura con laboratori e ricercatori dedicati alla medicina tecnologica d’avanguardia applicata alla cardiologia Il Politecnico di Milano e il Centro Cardiologico Monzino hanno siglato un accordo quadro per la ricerca scientifica, che rafforzerà il ruolo delle due istituzioni nel panorama della scienza medica high tech. Nuovo catetere per ‘vedere’ le coronarie dall’interno utilizzato per la prima volta in Italia al Gemelli
Utilizzato per la prima volta in Italia su un paziente l’innovativo catetere di OCT Dragonfly OpStarTM (di Abbott Medical Italia Srl), la metodologia più avanzata e innovativa di imaging endovascolare delle coronarie (le altre sono la classica angiografia coronarica e l’ecografia intravascolare o IVUS). Il nuovo catetere Dragonfly OpStarTM in particolare consente di ottenere immagini intra-coronariche di miglior qualità ed è stato strutturato in maniera da facilitarne l’applicazione nelle anatomie coronariche più difficili.” COSI’ SI PREDICE L’INFARTO (E SI EVITA): NUOVA RICERCA COORDINATA DAL MONZINO
Il Centro Cardiologico Monzino dà il via alla fase due di un nuovo studio multicentrico per predire il rischio di infarto associando i dati TAC coronarica a quelli di biomarcatori presenti nel sangue applicando lo studio delle scienze “omiche”: genomica, epigenomica, trascrittomica Fibrillazione Atriale isolata, eseguiti in Casa Sollievo due interventi di ablazione con la nuova metodica mininvasiva “Convergent”
Nei primi anni di esecuzione, la tecnica, finora disponibile solamente in 3 istituti italiani, ha ottenuto una risoluzione dell’aritmia nell’80% dei casi Nella sala operatoria della Cardiochirurgia dell’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza è stata eseguita per la prima volta, su due pazienti di 41 e 45 anni, la tecnica di ablazione definita “Convergent”, la più innovativa metodica mininvasiva per la Fibrillazione Atriale (FA) che combina il lavoro del cardiochirurgo e quello del cardiologo elettrofisiologo. Bristol Myers Squibb ha presentato al 70° congresso annuale dell’American College of Cardiology’s gli ultimi dati dello studio di Fase 3 che dimostrano i benefici di mavacamten sullo stato di salute dei pazienti con cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva
Mavacamten, potenziale primo inibitore della miosina cardiaca per i pazienti con cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva sintomatica (oHCM), ha mostrato di migliorare le condizioni di salute rispetto a placebo a 30 settimane nello studio EXPLORER-HCM I risultati delle nuove analisi pubblicati contemporaneamente su The Lancet TACHICARDIE: nuova tecnica di ablazione piu’ precisa e sicura con la mappa del voltaggio elettrico del cuore tridimensionale, in grado di identificare con colori ben definiti l’area su cui intervenire. Circa 200 i bambini trattati con la nuova tecnica che ha fatto rilevare un’assenza totale di complicanze e ridotto la recidiva al 2% rispetto al precedente dato del 12-15%
Lo studio del Bambino Gesù pubblicato su Europace: 200 bambini trattati con successo, senza alcuna complicanza STENOSI VALVOLARE AORTICA: i nuovi dati sul Sistema valvolare aortico ACURATE neo2 presentati al Congresso Euro PCR dimostrano percentuali minori di perdite paravalvolari e minori esigenze di impianti di pacemaker Fra i vantaggi la membrana esterna in pericardio porcino più ampia del 60% e capace di adattarsi alle anatomie complesse
Colesterolo “cattivo” e infarto: un nuovo test del DNA aiuta a calcolare il rischio
Scompenso cardiaco, la disfunzione diastolica aiuta a predire il rischio di eventi avversi e morte16/5/2021 Scompenso cardiaco, la disfunzione diastolica aiuta a predire il rischio di eventi avversi e morte
La disfunzione diastolica, un parametro rilevabile mediante un semplice ecocardiogramma, è in grado di predire eventi avversi in pazienti con scompenso cardiaco a ridotta frazione d’eiezione e andrebbe inserita nelle linee guida come ‘score’ di rischio. Sono le conclusioni cui sono giunti i cardiologi del Papa Giovanni XXIII di Bergamo, in collaborazione con i colleghi ricercatori di Boston e di altri centri europei e statunitensi, dall’analisi dei dati su un’ampia casistica di oltre 1.000 pazienti. IMPIANTO DI CARDIOVERTER: UN NUOVO STUDIO RIVELA COME SELEZIONARE MEGLIO I PAZIENTI
Un ampio studio multicentrico internazionale, coordinato dal Centro Cardiologico Monzino, ha dimostrato che la Risonanza Magnetica ha una maggiore capacità di predire gli eventi aritmici rispetto agli esami diagnostici standard nella cardiomiopatia dilatativa non ischemica, offrendo indicazioni più precise e appropriate circa l’impianto di cardio verter-defibrillatori. ARITMIE VENTRICOLARI: AGIRE SUL SISTEMA NERVOSO PER REGOLARE IL RITMO
Una nuova tecnica chirurgica del Fatebenefratelli-Isola Tiberina con il Policlinico Umberto I per una soluzione più rapida ed efficace nel trattamento Aritmie ventricolari: le più pericolose e temute. Gli interventi chirurgici ablativi non sono sempre risolutivi e l’insorgenza ripetuta di episodi aritmici aumenta il rischio di mortalità. Fibrillazione Atriale, dati real – world aggiornati da ETNA-AF-Europe riaffermano i benefici di edoxaban nelle persone di tutte le età I benefici di edoxaban in tutti i gruppi di età, compresi i pazienti anziani, sono confermati dai risultati real -world a 2 anni di follow up del programma ETNA-AF (Europe e Global), ad oggi è il più ampio studio prospettico non interventistico che studia un singolo anticoagulante orale non antagonista della vitamina K (NOAC) in pazienti con fibrillazione atriale non valvolare (FANV).
Covid e cuore: scoperto il meccanismo di interazione, ECCO COME IL COVID-19 DANNEGGIA IL CUORE6/4/2021 Covid e cuore: scoperto il meccanismo di interazione, ECCO COME IL COVID-19 DANNEGGIA IL CUORE
Primi risultati dello studio Monzino e Spallanzani: scoperto il meccanismo di interazione tra virus e cuore. I dati supportano l’uso di antinfiammatori nella terapia anti-covid e scagionano definitivamente gli ACE inibitori. SINCOPE: AL VIA LA CAMPAGNA SOCIAL DI FONDAZIONE ONDA CHE INSEGNA COME RICONOSCERLA
Obiettivo di sensibilizzare la popolazione sulla sincope, sull’importanza di riconoscerne i sintomi e di rivolgersi all’ospedale per una corretta diagnosi. Trattamento fibrillazione atriale: pubblicato su EP Europace Journal, lo studio che evidenzia i vantaggi dell’ablazione con criopallone
Lo studio, a cui ha partecipato Maria Cecilia Hospital, mette a confronto l’efficacia dell’ablazione con criopallone e della terapia farmacologica su pazienti giovani con cuore strutturalmente sano Ridurre il colesterolo “cattivo” diminuisce del 20-25% la possibilità di essere colpito da ictus.30/3/2021 Ridurre il colesterolo “cattivo” diminuisce del 20-25% la possibilità di essere colpito da ictus.
La ricerca scientifica di questi anni ha consentito di dimostrare come il valore di LDL sia direttamente correlato al rischio di ictus e deve pertanto essere mantenuto basso nei soggetti ad alto rischio. Per ottenere questo risultato, il medico ha oggi a disposizione una serie di trattamenti farmacologici, per programmare una terapia preventiva “su misura” della persona. In occasione di Aprile mese della prevenzione dell’ictus cerebrale A.L.I.Ce. Italia punta il dito contro uno dei principali fattori di rischio Quando a far zoppicare sono le arterie: uno studio rivela i fattori di rischio ‘nascosti’
La scoperta di nuovi fattori di rischio per l’arteriopatia obliterante degli arti inferiori, che si aggiungono a quelli ‘tradizionali’ (diabete, ipertensione, colesterolo alto, fumo), consentirà di effettuare trattamenti sempre più personalizzati, sulla base del profilo di rischio del singolo paziente. Uno stretto collegamento con i medici di medicina generale consente una diagnosi e una presa in carico precoce di questi pazienti, che rischiano fino all’amputazione dell’arto. Le persone con diabete hanno un rischio quadruplicato di incorrere in questa patologia, di cui soffre, con diversi gradi di gravità, il 15-20% degli italiani sopra i 70 anni. Tecnologia per la Cardiologia: disponibile Cardiomems strumento unico per il monitoraggio attivo dei pazienti con scompenso cardiaco - Un sofisticato strumento che posizionato all'interno dell'arteria polmonare dei pazienti è in grado di registrare in continuazione la pressione polmonare. Un parametro importantissimo per ottimizzare la terapia dei pazienti, che fin ad ora poteva essere registrato soltanto durante un intervento di cateterismo cardiaco.
ANGIOPLASTICA: RISULTATI MIGLIORI GRAZIE ALL’IMAGING INTRACORONARICO
Le procedure di angioplastica con impianto di stent sono più efficaci se guidate dalla tecnologia OCT, invece che dalla sola coronarografia. Lo vuole dimostrare uno studio clinico internazionale, di cui il Monzino è centro reclutatore numero uno in Europa. Gemelli: ecco la TAVI ‘leggera’ per trattare la stenosi della valvola aortica in modo ancora meno invasivo
Messa a punto dai cardiologi interventisti della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS una procedura ‘semplificata’ per ridurre al minimo le complicanze vascolari della procedura TAVI (transcatheter aortic valve implantation). Differenze di genere nelle patologie cardiovascolari: nei Paesi occidentali, le malattie cardiovascolari sono la prima causa di decesso per le donne. La ricerca ha evidenziato importanti differenze di genere nella prevenzione, diagnosi e cura delle malattie cardiovascolari, dovute non solo a fattori biologici ma anche sociali e culturali, che si sono acuiti durante la pandemia di Covid-19.
LA REALTÀ VIRTUALE NELLE CARDIOPATIE CONGENITE . La Realtà Virtuale (Virtual Reality) è la possibilità di navigare in ambientazioni fotorealistiche in tempo reale, interagendo con tutti i sensi con degli oggetti presenti in esse, che in questo caso sono i cuori dei nostri pazienti, simulando la realtà effettiva. Questa modalità offre capacità uniche di interazione e manipolazione interattiva di rappresentazioni ad alta risoluzione di dati di “imaging” specifici del paziente, come supplemento alle tradizionali visualizzazioni 2D e ai modelli di cuore stampati in 3D.
Giornata mondiale cardiopatie congenite, l’importanza della diagnosi precoce in fase prenatale.
Al Gemelli un percorso per gestire la transizione dei pazienti da età pediatrica a età adulta. è necessario promuovere la conoscenza di tutti gli aspetti connessi alle cardiopatie congenite, a partire dalla loro possibile prevenzione, la diagnosi precoce e infine il loro trattamento. |
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