La Profilassi Pre-Esposizione (PrEP) permette di evitare l’infezione, ma la forma orale attualmente disponibile presenta criticità diverse: i pochi centri di riferimento, la limitata erogazione sul territorio, i rischi legati all’aderenza e allo stigma. La Long Acting PrEP – già approvata da EMA – permetterebbe una copertura di due mesi