Oggi si polverizza con gli ultrasuoni, come per i calcoli renali
Si chiama ‘litotrissia’, è la tecnica usata per ‘sbriciolare’ i calcoli renali grazie alle onde d’urto degli ultrasuoni, e si usa oggi anche all’interno delle arterie: le onde d’urto intravascolari, erogate nel punto giusto tramite mini-cateteri speciali, polverizzano selettivamente il calcio di troppo che indurisce i vasi e aumenta del 20% il rischio di infarti.