L’instabilità della giunzione cranio-cervicale, dovuta ad un evento traumatico (ad esempio un incidente della strada o sugli sci) o ad una serie di patologie infiammatorie e degenerative, rappresenta una condizione potenzialmente fatale e altamente invalidante che va diagnosticata correttamente e trattata dal neurochirurgo. Il punto della situazione con il professor Massimiliano Visocchi, neurochirurgo del Policlinico Gemelli-Università Cattolica del Sacro Cuore.