ALOPECIA E PERDITA DI CAPELLI, CAUSE DIVERSE, SOLUZIONI DIVERSE

ALOPECIA E PERDITA DI CAPELLI, CAUSE DIVERSE, SOLUZIONI DIVERSE
La perdita di capelli è uno degli aspetti che preoccupa maggiormente le persone, sia in termini di autostima e immagine, sia di salute. Chi ne soffre, sa bene che dietro alla perdita di capelli si possono nascondere diversi fattori: un’alimentazione poco equilibrata, stress, abitudini scorrette e, soprattutto, predisposizione genetica. 

La cosa positiva è che la crescente consapevolezza di questa patologia ha permesso un’evoluzione in termini di Ricerca & Sviluppo e una maggiore offerta di trattamenti e tecniche utili per prevenire o risolvere la perdita di capelli.
 
Fondamentale in tal senso è affidarsi sempre al parere di personale medico esperto  così da analizzare lo stato di salute dei capelli e orientarsi verso le soluzioni più adatte alle specifiche esigenze.
L'analisi del Carlos Portinha, Chief Clinical Officer del Gruppo Insparya evidenzia  alcuni aspetti  della perdita di capelli che è utile conoscere:
   

1. Non tutti i tipi di alopecia sono uguali

Esistono vari tipi di alopecia determinati da cause diverse. Alcuni di questi si possono risolvere senza ricorrere a prodotti specifici o al trapianto di capelli, mentre in altri casi quest’ultimo è l’unica soluzione possibile.
La differenza principale risiede nel fatto che le varie tipologie di alopecia temporanea scaturiscono da situazioni che provocano danni a livello del cuoio capelluto, come ad esempio stress, carenze nutrizionali, infezioni (da batteri o funghi), squilibri ormonali, eccessiva esposizione a fonti di calore o sostanze tossiche. Tuttavia, una volta che la causa si attenua, i capelli riprendono a crescere sani. Nella maggior parte dei casi di alopecia cronica, invece, la causa scatenante è da ricercare in una combinazione di fattori, in primis quello genetico, che determina la cosiddetta alopecia androgenetica. In casi come questi, il trapianto di capelli rappresenta l’unica strada percorribile.

1. Lo stress è una delle cause più frequenti di perdita di capelli (dopo la predisposizione genetica) 

“Dopo i fattori genetici, lo stress è, assieme alla cattiva alimentazione, una delle cause principali di perdita dei capelli. Nello specifico, esistono tre tipi di alopecia direttamente correlati a livelli elevati di stress (di breve durata o cronico): il telogen effluvium, la tricotillomania e l’alopecia areata”, spiega il dottor Carlos Portinha.
 

1. Perdere da 50 a 100 capelli al giorno è perfettamente normale

Spesso, quando ci si pettina o si fa la doccia, capita di preoccuparsi perché i capelli sembrano più radi ma in realtà l’occhio umano riesce a percepirne la perdita solo quando il fenomeno interessa il 50% dei capelli e, nella maggior parte dei casi, non si tratta di alopecia.
“Una perdita giornaliera di 50-100 capelli è parte del naturale ciclo di vita dei capelli e non dovrebbe destare alcuna preoccupazione. Qualora invece la perdita cominci a interessare più di 100-120 capelli al giorno, è bene rivolgersi a uno specialista che possa determinarne la causa e suggerire la soluzione migliore”, precisa il dottor Carlos Portinha.
 

1. L’alopecia colpisce anche le donne

In generale, si stima che l’alopecia colpisca il 50%-80% della popolazione maschile e un 30%-50% di quella femminile e, in entrambi i casi, le percentuali aumentano di pari passo con l’età. Questo significa che anche le donne e i giovani non devono sottovalutare il problema, imparando invece a prendersi cura ogni giorno della salute dei capelli.
Proprio per questo, il Gruppo Insparya crede fermamente nell’importanza di offrire a ciascun paziente una diagnosi esaustiva, così da determinare il tipo esatto di alopecia già in atto o futura.

1. La perdita di capelli impatta sull’autostima

L’aspetto fisico è una componente fondamentale dell’essere umano e l’immagine che ognuno ha di sé determina in misura significativa il modo di rapportarsi con l’ambiente esterno. In tal senso, fattori come il peso o la perdita di capelli hanno un impatto fortissimo. “Ecco perché l’alopecia, prima ancora che un tema estetico, è un problema di salute” sottolinea il dottore.
 

 

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