Si tratta della prima terapia a base di CAR-T mirata all’antigene di maturazione delle cellule B (BCMA) approvata dalla Commissione europea per il trattamento di pazienti con mieloma multiplo recidivato e refrattario che abbiano ricevuto almeno una linea di terapia precedente
L'approvazione europea si basa sui risultati dello studio di fase 3 CARTITUDE-4, in cui la somministrazione di cilta-cel in pazienti che abbiano ricevuto da una a tre linee di terapia precedenti ha ridotto il rischio di progressione della malattia o di morte del 74% rispetto allo standard di cura

Johnson & Johnson annuncia che la Commissione europea ha approvato l’estensione di indicazione per ciltacabtagene autoleucel (cilta-cel) - terapia innovativa a base di cellule T con recettore dell'antigene chimerico (CAR-T) - per il trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo recidivato e refrattario (RRMM),che hanno ricevuto almeno una precedente terapia, inclusi un agente immunomodulante e un inibitore del proteasoma, nei quali si è verificata progressione della malattia durante l’ultima terapia e sono refrattari a lenalidomide.1
Cilta-cel è una terapia a base di CAR-T diretta contro l'antigene di maturazione delle cellule B (BCMA), una proteina altamente espressa sulle cellule del mieloma. Con questa approvazione, cilta-cel diventa la prima terapia CAR-T diretta al BCMA approvata in Europa per il trattamento di pazienti idonei già alla prima ricaduta.
Il mieloma multiplo è un tumore raro del sangue, ad oggi incurabile. Nel nostro paese, si contano ogni anno circa 6.000 nuove diagnosi. La maggior parte delle persone con mieloma ha una recidiva di malattia dopo il primo trattamento. Con il progredire della malattia, il susseguirsi delle recidive e dei trattamenti, il mieloma diventa sempre più difficile da trattare, con periodi di remissione sempre più brevi e con un aumento dei tassi di tossicità e comorbidità. A causa della frequenza e aggressività delle ricadute è necessario sviluppare nuove terapie in grado di colpire la malattia attraverso diversi meccanismi d’azione e, soprattutto, in fasi più precoci del percorso terapeutico.
«Cilta-cel è una terapia cellulare altamente innovativa e personalizzata che continua a mostrare risultati positivi in pazienti che necessitano di nuove opzioni terapeutiche», dichiara Edmond Chan, MBChB, M.D. (Res), EMEA Therapeutic Area Lead Haematology, Johnson & Johnson Innovative Medicine. «L'approvazione di oggi rappresenta un importante passo avanti per i pazienti con mieloma multiplo idonei a questo trattamento, che ora possono beneficiare di cilta-cel in una fase terapeutica più precoce, dove può essere ancora possibile trasformare i risultati e cambiare la traiettoria della malattia».
L'estensione di indicazione per questa terapia si basa sui risultati dello studio di fase 3 CARTITUDE-4 (NCT04181827), pubblicati sul The New England Journal of Medicine.
«I pazienti con mieloma multiplo refrattario alla lenalidomide tendono a manifestare una resistenza precoce ai trattamenti standard, portando ad un peggioramento esponenziale della loro malattia dopo ogni linea di terapia aggiuntiva», commenta il Professor Jesús San Miguel, Director of Clinical & Translational Medicine, Universidad de Navarra. «Una singola infusione di cilta-cel ha dimostrato di riuscire a ridurre significativamente il rischio di progressione o di morte rispetto alle opzioni terapeutiche attualmente disponibili, già dopo la prima ricaduta».
«In J&J siamo spinti dall’ambizione di far progredire la ricerca scientifica, con l’obiettivo di rispondere alle esigenze dei pazienti in ogni fase di questa malattia complessa», conclude Jordan Schecter, M.D., Vice President, Disease Area Leader, Multiple Myeloma, Johnson & Johnson Innovative Medicine. «Cilta-cel è solo uno dei tasselli attraverso i quali stiamo cercando di ridefinire il panorama di trattamento del mieloma multiplo con lo scopo di ottenere remissioni durature per i pazienti. La nostra mission è rendere il cancro una condizione gestibile, persino curabile e l'approvazione di oggi rappresenta un importante passo avanti nel raggiungimento di questo obiettivo».
L'approvazione della Commissione europea per cilta-cel segue l'approvazione della Food and Drug Administration (FDA) statunitense del 5 aprile 2024 per un’indicazione analoga.
Le terapie CAR-T necessitano di un processo produttivo molto complesso, per ottimizzare il quale J&J ha affrontato una serie di investimenti finalizzati alla realizzazione e apertura di un nuovo sito produttivo dedicato a queste terapie a Gent, in Belgio. Una volta finalizzato, sarà uno dei più grandi stabilimenti per la produzione di terapie cellulari CAR-T. In aggiunta, J&J sta prevedendo anche una serie di partnership strategiche volte favorire la disponibilità di queste terapie, come il recente accordo con Legend e Novartis per la commercializzazione e produzione di cilta-cel.