- Non fumare o smettere di fumare. Il fumo di sigaretta incide fortemente sulla salute del cuore, predispone ad una ipertensione ed aumenta di cinque volte la predisposizione all'aterosclerosi rispetto agli uomini. Il rischio di andare incontro ad un ictus per le donne fumatrici viene accresciuto in caso di assunzione di anticoncezionali orali e il consumo di nicotina indice fra l'altro squilibri ormonali che possono portare ad una menopausa precoce.
- Mantenere costante e entro i limiti l'indice di massa corporea. Il grasso affatica il muscolo cardiaco e sappiamo che il grasso viscerale è un fattore di rischio importante, tant'è che è uno dei parametri con cui si valuta la sindrome metabolica. (La circonferenza non dovrebbe mai superare gli 88 centimetri e il rapporto fra circonferenza vita e altezza non deve superare lo 0.5)
- Seguire una corretta alimentazione. In Italia abbiamo la fortuna di poter seguire facilmente la dieta mediterranea che si sa essere la migliore per proteggere da malattie cardiovascolari e tumori, quindi largo uso di frutta e verdura, consumare raramente latticini, insaccati e carni rosse, limitare il consumo di zuccheri.
- Fare regolarmente attività fisica. L'attività aerobica è un allenamento importante per il nostro cuore, che è un muscolo a tutti gli effetti e va quindi tenuto in allenamento perchè funzioni al meglio. L'attività fisica deve essere chiaramente concordata con il proprio medico in base alle condizioni fisiche e all'età ma è comunque sufficiente una passeggiata quotidiana di 30 minuti di buon passo per fare una buona prevenzione, se poi, una volta più allenati, si può arrivare anche a praticare due ore e mezzo di attività fisica a settimana - quindi parliamo di attività aerobica che arrivi a far sudare - ancora meglio, ma l'importante è comunque muoversi con costanza.
- Evitare di passare molte ore seduti davanti alla televisione o al computer. Stare fermi a lungo non aiuta il nostro cuore, e neanche le nostre articolazioni con il passare del tempo, perciò almeno una volta ogni ora si deve alzarsi fare qualche passo per casa, svolgere attività, insomma evitare la sedentarietà che come sappiamo è legata a problematiche come diabete e ipertensione, senza contare gli stimoli alimentari che arrivano dalle pubblicità e che inducono a spuntini ipercalorici.
- Non consumare alcolici. Le donne come sappiamo hanno un metabolismo diverso dagli uomini e il limite massimo consentito è un bicchiere scarso al giorno, di vino preferibilmente rosso, e mai superalcolici che aumentano i fattori di rischio cardiovascolari.
Seguire queste semplici regole basterebbe - dicono gli studi - a ridurre eventi cardiovascolari fino al 92% e de l 66% di andare incontro ad uno o più fattori di rischio nel corso della vita.