
In questa direzione che si sta muovendo STITCH: applicando le tecniche informatiche più innovative alle tante branche della medicina moderna, il Centro supporta esigenze della ricerca e clinica in campi strategici e di alto impatto.
Per quanto riguarda la diagnostica per immagini, l’intelligenza artificiale e le tecniche di data mining consentono di estrarre informazioni altrimenti difficilmente ottenibili dalla lettura delle sole immagini con l’occhio umano; nello specifico, ad esempio, si sta lavorando alla gestione dei dati relativi a elasticità e stress delle pareti arteriose per predire, in pazienti con aneurismi o dissezioni aortiche, il rischio di complicanze e il successo dei trattamenti miniinvasivi (stenting aortico); anche nella diagnosi della scoliosi, le metodiche più innovative, come la rastereografia, che senza radiazioni fornisce numerosi parametri quantitativi relativi alla postura del soggetto, necessitano di un sistema codificato per analizzare e interpretare la grande quantità di parametri ottenuti da una singola acquisizione.
Nel campo della clinica medica, tecniche all’avanguardia aiutano a indirizzare i pazienti verso terapie mirate, aumentando le probabilità di risposta a un dato farmaco ed evitando trattamenti inefficaci e potenzialmente tossici dai margini di successo molto bassi. È la cosiddetta “medicina di precisione” o “medicina delle persone”, un nuovo approccio alla cura che migliora il trattamento di patologie molto diffuse e a elevato impatto sociale, quali l'ipertensione, il diabete e i tumori.
Fonte: Ufficio Stampa Università Sapienza, Roma