- Investire sul futuro senza aver paura di avere speranza. Celebrare l'anniversario della guarigione come una nuova nascita.
- Focalizzarsi su alcuni obiettivi raggiungibili e solo dopo averli realizzati programmarne altri.
- Mettere in pratica ogni giorno uno stile di vita corretto, con un'alimentazione sana e praticando regolarmente attività fisica.
- Pianificare con i propri medici un programma di controlli e rispettarli, senza far diventare troppo ansiogeni gli appuntamenti nel tempo, ma anche senza trascurarli.
- Affidarsi ad uno specialista nel percorso di prevenzione (anche di altri tumori e altre patologie che si possono sviluppare nel tempo)
- Comunicare al proprio medico gli effetti collaterali che possono persistere nel tempo (come la fatigue o la depressione...) e valutare insieme come gestirli al meglio
- Recuperare l'affettività familiare e l'intimità sessuale con il partner e se non ci si riesce chiedere aiuto al proprio medico
- Ritornare ad una vita sociale, riprendere a frequentare amici, seguire i propri interessi, magari scoprire nuovi hobby e attività
- Reinserirsi nel mondo del lavoro con fiducia nel propri mezzi, se nel periodo delle cure si può aver avuto problemi di concentrazione e rendimento si può riprendere ad investire sulla propria carriera
- Mettere la propria esperienza al servizio di chi sta vivendo un'esperienza analoga, pensare di fare volontariato o di unirsi a delle associazioni di pazienti per dare il proprio contributo