Si chiama MUSE la cucitrice a ultrasuoni per la terapia del reflusso
Il nuovo sistema MUSE-Medigus Ultrasonic Surgical Endostapler permette di eseguire un intervento simile alla chirurgia, ma sfruttando un accesso naturale: la bocca. Il sistema MUSE consiste in una “cucitrice” che permette un trattamento mininvasivo della malattia da reflusso esofageo, attraverso la ricostruzione della valvola esofagea, eliminando la necessità di un intervento chirurgico. Il principio che sta alla base di questa nuova tecnologia è di trasformare procedure che solitamente vengono effettuate attraverso la chirurgia “open” e/o laparoscopica in procedure endoluminali, che sfruttano orifizi naturali”. In tal senso il MUSE è un sistema innovativo che unisce una cucitrice chirurgica, onde a ultrasuoni per un preciso posizionamento nella sede che si intende trattare e una videocamera miniaturizzata, il tutto in un unico strumento. “Studi preliminari eseguiti con questa nuova tecnica - afferma Costamagna - hanno dimostrato che a 3 anni, la procedura rimane efficace nel migliorare la qualità della vita nei pazienti con MRGE moderata-grave. L’uso dei farmaci che normalmente vengono assunti dai pazienti con MRGE è stato eliminato o ridotto nel 73% dei soggetti sottoposti a questo trattamento”.
Fonte: Policlinico Agostino Gemelli, Roma