- Igiene e Pulizia: lavarsi le mani prima di iniziare a preparare il cibo, ma anche durante la preparazione (ad esempio se si toccano degli ingredienti crudi), lavarsi sempre con cura dopo essere andati in bagno e dopo aver finito di preparare ripulire con attenzione le superfici dove si lavorato il cibo e tutti gli strumenti usati. utilizzare solo acqua sicura per lavare il cibo (e anche per aggiungere acqua in fase di cottura soprattutto se la pietanza non raggiungerà l'ebollizione). Fare anche attenzione alla presenza di animali o insetti nella cucina.
- Crudo e cotto sempre separato. Nel riporre nel frigorifero una pietanza cotta avere sempre cura di metterla in un contenitore con chiusura ermetica per evitare che possa venir contaminata da alimenti crudi contenuti nel ripiani accanto, e comunque mai far venire in contatto frutta, verdura, carne o pesce crudi con alimenti già cotti.
- Cuocere bene i cibi: a carne e il pollo devono essere bianchi, non rimanere rosa, le uova vanno cotte in modo uniforme, le minestre bollite ad almeno 70°, il pesce ben cotto.
- Conservazione corretta: quando avanza del cibo non lasciarlo a temperatura ambiente più di due ore prima di riporlo in frigo (ad una temperatura di 5 gradi se sono cibi deperibili) non conservare il cibo troppo a lungo dentro al frigorifero, carne e pesce soprattutto, ma anche frutta e verdura dovrebbero essere consumati nel giro di due tre giorni al massimo e quando si vuole scongelare qualcosa non farlo mai a temperatura ambiente, meglio nel frigorifero (sempre in contenitori chiusi ermeticamente) o direttamente nel microonde.
- Consumo corretto: Rispettare le date di scadenza dei prodotti e conservarli alle temperature indicate. Se l'aspetto delle confezioni risulta alterato non consumarli, se si ha il dubbio - dopo una vacanza ad esempio - che sia mancata la luce per un periodo più o meno lungo - non consumare alimenti che potrebbero essersi scongelati prima di ricongelarsi.