Lo studio, coordinato dell’Università Statale di Milano e dal Policlinico di Milano, assieme all’Università di Torino, all’Università di Milano-Bicocca e alla University of Miami Miller School of Medicine, ha scoperto che le nanoparticelle d’oro riducono il danno ossidativo e migliorano la funzionalità mitocondriale nei pazienti affetti dall’atassia di Friedreich. La ricerca è stata pubblicata su Science Translational Medicine.
Malattie neurodegenerative, nanoparticelle d’oro rallentano l’avanzare dell’atassia di Friedreich7/9/2021 Malattie neurodegenerative, nanoparticelle d’oro rallentano l’avanzare dell’atassia di Friedreich, una malattia neurodegenerativa causata da un'anomalia del gene che codifica per una proteina e che colpisce principalmente il sistema nervoso centrale e periferico
Lo studio, coordinato dell’Università Statale di Milano e dal Policlinico di Milano, assieme all’Università di Torino, all’Università di Milano-Bicocca e alla University of Miami Miller School of Medicine, ha scoperto che le nanoparticelle d’oro riducono il danno ossidativo e migliorano la funzionalità mitocondriale nei pazienti affetti dall’atassia di Friedreich. La ricerca è stata pubblicata su Science Translational Medicine.
0 Comments
La diagnosi precoce dell’Alzheimer attraverso una nuova tecnica di analisi delle immagini PET3/9/2021 La diagnosi precoce dell’Alzheimer attraverso una nuova tecnica di analisi delle immagini PET
La “texture analysis” potrà identificare rapidamente quei pazienti in cui l’Alzheimer compare prima dei 65 anni Malattia di Parkinson: accelerare gli studi sulla malattia grazie a machine learning e AI
IBM Research e la Michael J. Fox Foundation (fondazione creata dall’attore Michael J. Fox a cui a 30 anni fu diagnosticata una grave forma della malattia di Parkinson giovanile) collaborano da diversi anni per utilizzare tecnologie quali il machine learning e l’intelligenza artificiale al fine di accelerare gli studi sulla malattia e comprendere le ragioni della diversa evoluzione tra i pazienti per migliorarne la capacità di diagnosi e trattamento. BAMBINO GESU’: DALL’AERONAUTICA MILITARE NUOVE TECNOLOGIE PER RIDURRE I RISCHI OPERATORI
Tre apparecchiature innovative per monitorare le funzioni neurologiche acquistate grazie alla donazione di fondi raccolti dal personale dell’Aeronautica Militare con l’iniziativa benefica “Un dono dal cielo” Malattia di Parkinson: Individuati nuovi geni coinvolti nella suscettibilità alla malattia.16/7/2021 Malattia di Parkinson: Individuati nuovi geni coinvolti nella suscettibilità alla malattia.
Uno studio del genoma di 845 persone ha rilevato il ruolo di 11 nuovi geni come fattori di rischio per lo sviluppo della Malattia di Parkinson. La ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica Frontiers in Genetics, apre a nuove possibilità terapeutiche nell’ambito della medicina di precisione e all’analisi della predisposizione individuale a sviluppare la malattia di Parkinson Riabilitazione mielolesi, un innovativo tapis roulant al CTO per tornare a camminare
Il Treadmill HP Cosmos Airwalk viene utilizzato nei percorsi di riabilitazione dei pazienti medullolesi. Possiede un sistema di analisi del passo e delle funzionalità biomeccaniche che, tramite delle telecamere e dei rilevatori di movimento collegati al computer, registra i parametri relativi alle fasi del passo ottenendo una rilevazione in tempo reale dello schema motorio del paziente durante il cammino 21 giugno Giornata Mondiale sulla SLA
Nell’ occasione il punto sulla ricerca delle possibili terapie con il professor Mario Sabatelli, docente di neurologia all’Università Cattolica campus di Roma, Direttore Centro Clinico Nemo Adulti- Policlinico Gemelli e Presidente della Commissione Medico Scientifica di AISLA ”Promuoviamo con forza la ricerca scientifica e l’assistenza” Sclerosi multipla: dalle lipossine un possibile strumento per combattere la malattia.
Lo conferma uno studio internazionale finanziato anche da FISM. la Fondazione di AISM, che ha coinvolto la Fondazione Santa Lucia IRCCS di Roma, pubblicato su Cell Reports, che dimostrata la capacità delle lipossine di “spegnere” i linfociti alla base dei processi autoimmuni. Le ‘lipossine’ sono le molecole che iniziano la fase conclusiva di un processo infiammatorio acuto, innescando la successiva produzione delle resolvine, ossia le molecole responsabili dei processi di riparazione e ripristino dell'equilibrio con l'ambiente esterno dei tessuti danneggiati. Nasce " eCOSM, Ecosistema digitale di assistenza e monitoraggio del paziente in Sclerosi Multipla”16/6/2021 Nasce " eCOSM, Ecosistema digitale di assistenza e monitoraggio del paziente in Sclerosi Multipla”. il progetto di telemedicina per il monitoraggio delle persone con Sclerosi Multipla
Si tratta di un percorso sperimentale, nato per valutare l’impatto della telemedicina e dell’ecosistema digitale sul miglioramento in termini di efficacia del sistema sanitario nella cura e assistenza del paziente EPILESSIA IN ADOLESCENZA: 1 RAGAZZO SU 4 HA EPISODI DEPRESSIVI LEGATI ALLA SUA CONDIZIONE L’Epilessia ha un grosso impatto sulla vita sociale, scolastica e relazionale di un adolescente. Un impatto nella realtà quotidiana e una vita emotiva e sociale spesso molto difficile. In Italia circa 50 mila ragazzi in età adolescenziale soffrono di Epilessia. Di questi il quasi il 20% hanno sintomi depressivi. Negli adolescenti la presenza di una malattia cronica come l’Epilessia ha un impatto enorme sulla vita e condiziona una delle fasi più delicate nella transizione dall’età infantile a quella adulta. Essenziale il tema della Transition, cioè al passaggio programmato da un sistema di cure centrato sull’età pediatrica ad uno orientato sull’adulto
SPASTICITA': una nuova analisi realizzata da Ipsen evidenzia una potenziale carenza di trattamento in adulti affetti da spasticità
Sclerosi multipla, quando la medicina incontra la bioinformatica
Studio collaborativo europeo su EBiomedicine, guidato dall'Università di Firenze, ha raccolto e analizzato in pazienti affetti dalla patologia più di 240 milioni di sequenze del recettore dei linfociti T, molecola cardine del nostro sistema immunitario. Dallo studio di questi big data multidimensionali è stata individuata una relazione fra i dati molecolari e la malattia. La Commissione Europea approva ponesimod, una terapia orale, in somministrazione unica giornaliera, per il trattamento di pazienti adulti con forme recidivanti di sclerosi multipla (SMR) con malattia attiva definita sulla base di caratteristiche cliniche o radiologiche
Sclerosi Multipla: malattia e qualità di vita dei pazienti. Quanto ne sanno gli italiani?
In occasione della Giornata Mondiale della SM, una ricerca di SWG per Almirall fa luce sull’effettiva percezione degli italiani sulla malattia La ricerca evidenzia come la SM sia una malattia nota, ma nel concreto ancora poco conosciuta. Attività di sensibilizzazione sono quindi fondamentali al fine di contribuire al miglioramento della comprensione della malattia, così da creare ambienti più informati e inclusivi, ponendo al centro la qualità di vita dei pazienti. PREMIATI I 12 PROGETTI VINCITORI DELLA 2ª EDIZIONE DEL BANDO
“ROCHE PER I SERVIZI A SUPPORTO DI SOLUZIONI INNOVATIVE PER LA SCLEROSI MULTIPLA”
Disturbi del linguaggio e della deglutizione: il ruolo chiave del logopedista nel post ictus26/5/2021 Disturbi del linguaggio e della deglutizione: il ruolo chiave del logopedista nel post ictus
“So quello che devo dire ma dalla mia bocca escono solo suoni confusi e incomprensibili”, “Ho paura di non riuscire a mangiare come prima”: questi sono solo due esempi delle paure e delle difficoltà che possono incontrare le persone colpite da ictus. SCLEROSI MULTIPLA, PER 3 PAZIENTI SU 10 MALATTIA NON SOTTO CONTROLLO
GLI ESPERTI: “VANNO GARANTITI ADERENZA E INTERVENTI TERAPEUTICI PRECOCI” Nel nostro Paese i pazienti ammontano a oltre 126mila. E’ fondamentale seguire scrupolosamente le indicazioni mediche, soprattutto in epoca Covid19 e va potenziata la riabilitazione. Nel nostro Paese i centri sono considerati fra i migliori al mondo” Nasce NeMOLab, il primo polo italiano di innovazione tecnologica per le malattie neuromuscolari e neurodegenerative
Centri Clinici NeMO e Gruppo CGM danno vita ad un incubatore di competenze, valori e visione, mirato a generare impatto concreto L’IRCCS San Raffaele Roma vince il Bando della Fondazione G. B. Baroni per la Ricerca Scientifica 2020.
Il progetto premiato mira a comprendere i benefici della stimolazione tDCS nella riabilitazione dei pazienti colpiti da ictus La sclerosi multipla: un rompicapo di sintomi
20 clip realizzate da AISM per conoscerli e contrastarli E proprio per contrastare e far conoscere meglio i sintomi della SM sui social di AISM (instagram, Facebook e Youtube) saranno condivise, 20 clip animate in totale che raccontano alcuni dei sintomi principali – sia quelli visibili che quelli invisibili -della sclerosi multipla. Le schede sono state preparate con il supporto del neurologo, del fisiatra e dello psicologo. Dallo studio di una rara forma ereditaria, scoperto un nuovo meccanismo alla base della MALATTIA DI PARKINSON
Lo studio dell’Università di Trento, finanziato da Fondazione Telethon, apre nuove prospettive per la comprensione dello sviluppo delle malattie della terza età SCLEROSI MULTIPLA: Evobrutinib è il primo e unico inibitore della Bruton-tirosin-chinasi (BTK) a dimostrare una riduzione di un biomarcatore chiave del danno neuronale e dell’infiammazione nei pazienti con Sclerosi Multipla • I dati presentati all'American Academy of Neurology (AAN) mostrano come il farmaco sperimentale Evobrutinib riduca significativamente i livelli delle catene leggere dei neurofilamenti (NfL) nel sangue, potenzialmente predittivi di futura atrofia cerebrale e progressione della malattia in pazienti con SM recidivante
• Ulteriori dati dello studio di Fase II segnalano concentrazioni di evobrutinib nel liquido cerebrospinale di pazienti con SM Sclerosi Multipla: nuove opzioni terapeutiche per i pazienti. Luce verde da AIFA per siponimod e da EMA per ofatumumab
Approvata dall’Agenzia Italiana del Farmaco la rimborsabilità di siponimod, il primo trattamento orale specificamente indicato per i pazienti affetti da sclerosi multipla secondariamente progressiva (SMSP) con malattia con segni di attività che fino ad oggi non disponevano di una terapia efficace nel ritardare la progressione della malattia. ofatumumab, la prima terapia autosomministrata, mirata alle cellule B e indicata per pazienti adulti con sclerosi multipla recidivante, ha ricevuto l'approvazione EMA, rispondendo all'attuale bisogno insoddisfatto di una terapia modificante la malattia (DMT) ad alta efficacia che combini efficacia e un profilo di sicurezza favorevole con la flessibilità dell'autosomministrazione a casa tramite la penna Sensoready. Parkinson, annunciati i risultati dello studio Synapses su pazienti con Parkinson in contesti real-world
Lo studio real-world Synapses conferma la sicurezza e la tollerabilità dell’uso di safinamide come terapia aggiuntiva in pazienti con fluttuazioni motorie principalmente in età avanzata, con comorbilità o disturbi psichiatrici. |
Le News di Medicina e Informazione WEB TVLe news dedicate alle ultime scoperte, agli studi, alla registrazione di nuovi farmaci, alle nuove tecnologie Archivi
Aprile 2024
Categorie
Tutti
|